Legambiente, in cooperazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, ha recentemente presentato la nuova edizione dello studio sulla vivibilità ambientale dei capoluoghi di provincia all’interno del territorio nazionale. Tra i diversi indicatori di confronto anche la gestione rifiuti con il parametro inerente alla produzione e raccolta differenziata.
Attraverso una serie di diciotto indicatori, suddivisi per temi quali qualità dell’aria, gestione delle acque, rifiuti, trasposto pubblico, mobilità ed energia, il rapporto redatto da Legambiente ha come obiettivo quello di fornire un resoconto delle capacità di rigenerazione e innovazione delle città italiane in merito agli alti standard “Smart City”. Attraverso il confronto diretto anche con alcune città europee di grandi e medie dimensioni, il report redatto ha evidenziato alcune vulnerabilità all’interno dei modelli di gestione delle città italiane. Nonostante siano visibili alcuni segnali di cambiamento all’interno delle singole città, Legambiente pone l’accento sulla necessità di realizzare un piano nazionale capace di porre le città in primo piano nell’agenda politica.